Risalente alla prima metà del XIII secolo, il Palazzo della Ragione fu la prima sede dei tribunali cittadini: infatti, al suo interno si trova la “pietra del vituperio”, sulla quale gli insolventi, senza pantaloni, dovevano battere tre volte le natiche. Il palazzo è affrescato con 333 quadri a tema astrologico e con varie figure di animali, allegoricamente legate alla funzione dell'edificio. Oggi “il Salone” è fulcro della vita patavina, con le molte botteghe che vi si trovano al pian terreno.
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